Buona Festa, ovunque tu sia.
Quanto amavi le feste... Solevi festeggiare il 19 marzo non solo in famiglia, ma anche con gli amici.
Per anni avevi preso l'abitudine di incontrarti con i papà del vicinato, anche quelli giovanissimi che cercavano la tua compagnia, perché tu eri eternamente giovane, e fare festa insieme con gli arrosticini e qualche calice di buon Montepulciano.
Se penso all'epilogo della tua vita, mi raggiungono le lacrime. In questo momento le lascio scorrere, lascio che inondino il mio viso, sono attimi di intimità con me stessa e con Te ...
Voglio ricordare il tuo sorriso, il bene immenso che mi hai voluto, la tua bella ironia che mai offendeva, quella che a detta di tutti, hai lasciato anche a me, insieme alla generosità e all'incapacità di qualsiasi rancore.
Che darei per 5 minuti di vita con te...
Bellissimo pensiero, un ricordo che non morirà mai.
RispondiEliminaUn carissimo saluto ed un sorriso
Giorgio
Grazie Giorgio. Un altrettanto caro saluto a te!
EliminaE' vero. I genitori restano presenti nel nostro immaginario.
Che bel messaggio hai scritto... è forte e dolce come tuo padre merita.
RispondiEliminaIl mio è stato una pesona forte e determinata ma aveva le armi spuntate contro la mamma che venerava. Lui avrebbe concesso, lei vietava e quasi sempre era perdente... e noi figli con lui.
Buona festa a tuo padre e al mio.
Ciao.
Buona festa anche al tuo Papà; anche il tuo ricordo è profondo e vivo. Ciao Sari, grazie.
EliminaGraziana... quanto amore in questo Tuo dolore! Grazie!
RispondiEliminaTi abbraccio forte forte ❤️
Dolore sotto la cenere che si cela sotto la nostalgia infinita. sono 14 anni, ma sembra ieri. Ciao Sara, un forte abbraccio a te.
EliminaChe bellissimo ricordo !!!!
RispondiEliminaGrazie Mirtillo. Ti abbraccio.
EliminaDolce!!!!
RispondiEliminaGrazie Anita, ti riconosco!
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