E' poco più di una ragazzina, una ventenne; al suo posto poteva esserci mia figlia, le mie nipoti, le amiche dei miei figli, le mie ex alunne ... E' un dramma che mi turba e mi inquieta in maniera impressionante, me lo porto dentro per giorni e giorni. Povera stella; colpevole di aver usato un mezzo pubblico, di aver pagato il suo biglietto per arrivare a destinazione. Ed ora porterà per sempre il segno di questa orribile esperienza. Basterebbe poco; basterebbe calarsi nei panni della preda terrorizzata e impotente per esercitare un minimo di autocontrollo. L'empatia, già..., questa sconosciuta ...
Non sono solita prendere il treno; l'ultima volta risale all'ottobre 2009 in compagnia di mia figlia: io diretta a Montecatini per un corso residenziale, lei a Padova dalla sua amica. Condividemmo un tratto insieme per ritrovarci al ritorno, dopo tre giorni. Per uno sciopero degli autoferrotranvieri dovemmo cambiare orari e coincidenze, tant'è che percorremmo in serata, fuori programma , il tratto Montecatini-Bologna su un regionale per proseguire poi la nostra regolare corsa fino a casa.
Saranno state un paio d'ore o forse meno ma a me sembrarono un'eternità. Un enorme vagone deserto; ogni tanto un passeggero che faceva avanti-indietro da un vagone all'altro. Un terrore panico mi tolse la parola (non per il passeggero di per sé innocuo) ma al pensiero che poteva succedere qualunque cose in quel luogo che tanto nessuno si sarebbe accorto di niente. Personale di sorveglianza, controllori:zero! L'ingresso di un gruppo di metalmeccanici di ritorno verso sud mi fece tirare un sospiro di sollievo.(era venerdì sera)
Tagliamo, tagliamo tutti i servizi al cittadino; l'importante che paghi le sue tasse fino al lastrico!
Apperò ... il sistema di sorveglianza ha permesso di trovare il colpevole!!!! Il video ha consentito di identificarlo seduta stante! Evviva la tecnologia!!!!
LA SORVEGLIANZA E' UTILE SOPRATTUTTO SE SERVE A EVITARE QUESTI FATTACCI, ALTRO CHE!!!
Infine: a tutti i forestieri di tutti i luoghi, di tutti i colori e di tutte le latitudini mi sentirei di passare le parole che i miei genitori dicevano a me quando ero piccolina, a costo di apparire banale, infantile e antiquata:
"Quando sei lontana porta rispetto alle persone, alle abitudini, alle tradizioni del paese che ti ospita". Le buone abitudini sono la "morale in piccolo",la base dell'etica consapevole; ci piaccia o no.
Non sono solita prendere il treno; l'ultima volta risale all'ottobre 2009 in compagnia di mia figlia: io diretta a Montecatini per un corso residenziale, lei a Padova dalla sua amica. Condividemmo un tratto insieme per ritrovarci al ritorno, dopo tre giorni. Per uno sciopero degli autoferrotranvieri dovemmo cambiare orari e coincidenze, tant'è che percorremmo in serata, fuori programma , il tratto Montecatini-Bologna su un regionale per proseguire poi la nostra regolare corsa fino a casa.
Saranno state un paio d'ore o forse meno ma a me sembrarono un'eternità. Un enorme vagone deserto; ogni tanto un passeggero che faceva avanti-indietro da un vagone all'altro. Un terrore panico mi tolse la parola (non per il passeggero di per sé innocuo) ma al pensiero che poteva succedere qualunque cose in quel luogo che tanto nessuno si sarebbe accorto di niente. Personale di sorveglianza, controllori:zero! L'ingresso di un gruppo di metalmeccanici di ritorno verso sud mi fece tirare un sospiro di sollievo.(era venerdì sera)
Tagliamo, tagliamo tutti i servizi al cittadino; l'importante che paghi le sue tasse fino al lastrico!
Apperò ... il sistema di sorveglianza ha permesso di trovare il colpevole!!!! Il video ha consentito di identificarlo seduta stante! Evviva la tecnologia!!!!
LA SORVEGLIANZA E' UTILE SOPRATTUTTO SE SERVE A EVITARE QUESTI FATTACCI, ALTRO CHE!!!
Infine: a tutti i forestieri di tutti i luoghi, di tutti i colori e di tutte le latitudini mi sentirei di passare le parole che i miei genitori dicevano a me quando ero piccolina, a costo di apparire banale, infantile e antiquata:
"Quando sei lontana porta rispetto alle persone, alle abitudini, alle tradizioni del paese che ti ospita". Le buone abitudini sono la "morale in piccolo",
una brutta storia italiana..
RispondiEliminaBuongiorno Maurizio ... Che tristezza :(
RispondiEliminaDonne, bambini, disagiati, portatori di handicap, animali ... chi è debole
RispondiEliminafinge di essere forte sfogadosi su chi è ancora più debole ... bella forza.
Avevano ragione i nostri genitori: oggi mancano cultura, rispetto e valori ...
Questo è il problema ... Buongiorno Folletto e buon WE
EliminaStorie di violenza che lasciano sgomenti!!!
RispondiEliminaBuona giornata da Beatris
Davvero, un caro saluto mia cara....
EliminaMa non possiamo vivere continuamente con la paura e dovremmo reagire tutti insieme. Purtroppo per le donne sono le prime vittime della violenza perché l'aggressore le ritiene più indifese. Un uomo rassomigliante ad un armadio penso che allontanerebbe qualsiasi istinto bellicoso. Penso comunque che tutto dipenda dall'educazione data in famiglia e lo Stato, malauguratamente, può intervenire solo a posteriori. Ciao e buonanotte.
RispondiEliminaCondivido Elio, ciao e buon WE
EliminaQuando eravamo antiquati stavamo meglio, il rispetto non era solo una parola senza senso che riempiva il vocabolario. Ciao Graziana ...
RispondiEliminaCiao Sciarada ... amarezza e basta. I femminicidi sono all'ordine del giorno; non me ne capacito.
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