Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola
a mezzogiorno.
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno, né di notte,
né per mare, né per terra:
per esempio, la guerra.
Gianni Rodari
Semplici parole destinate all'intellezione infantile, ma se i potenti le conoscessero, il mondo sarebbe un'isola felice.
I potenti la conoscono ma si sentono cresciuti ed adulti. Sono più bimbi loro di chi lo è per davvero purtroppo. Abbraccio e grazie per aver riportato questa bellissima poesia di Rodari. Ciao Graziana.
RispondiEliminaCiao Pia, e grazie per le tue parole. Sgomento, per tanta scelleratezza.
EliminaQuel promemoria varrebbe anche per me che amo il disordine pur avendo in orrore la guerra. Ogni guerra. Comunque e da chiunque combattuta.
RispondiEliminaCiao Graziana.
Quanto al disordine, abbiamo una certa colleganza, ne parlavamo qualche post fa...La guerra è profondamente disumana e ingiustificata.
EliminaParole semplici e vere.
RispondiEliminasinforosa
Grazie Sinforosa. Un saluto
EliminaUn promemoria da non dimenticare mai.
RispondiEliminaGrazie Cavaliere!
EliminaCiao Sorella, passa una Pasqua meravigliosa così come meravigliosa sei tu, tantissimi auguri a te e famiglia, un abbraccio immenso!
RispondiEliminaparole stupende in ogni occasione Grazie Sorella!
EliminaUn abbraccio festivo, un sorriso e tanti auguri per tutto quel che ti preme.
RispondiEliminaCiao Graziana :)
Leggo ora! Grazie l'augurio è sepre un dono gradito Abbraccio
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