Buon giorno.
Che sia un buon giorno per tutti.
Che senso diverso ha questo semplice augurio in questi giorni.
Vorrei svegliarmi e sapere che il clima così precario e minaccioso sia solo un brutto sogno.
Amo la mia dimora e ringrazio il cielo per questa tana dolce e protettiva dove mai mi annoio. E' lei che riduce per me il rischio di ammalarmi. Quanto mi piacerebbe avere i figli ancora piccoli e tenerli stretti sotto le mie ali. Saperli esposti al contagio senza nulla poter fare mi riempie di un senso di amara impotenza. Non mi pesa la loro ferma decisione di astenersi dal venire a casa; siamo comunque unitissimi, riusciamo a parlare di tutto con serenità, persino di scherzare.
Cerco notizie buone nel bollettino delle 18.00 che ormai è l'unico che ascolto.
Penso a te, ultrasessantenne che in condizioni respiratorie compromesse senti lucidamente scivolare la tua vita, senza il conforto della vicinanza delle persone amate.
A te medico o infermiera che volontariamente ti sottoponi a turni massacranti, con il il rischio di dover guardare negli occhi il nemico invisibile "per strappare alla morte una goccia di splendore".
A te tutore dell'osservanza delle norme; quale assurdità: devi indurre le persone ad aver cura di sé, rischiando a tua volta.
A tutti, un buon giorno.
E voi, amici di rete, come state?
"passerà questa pioggia sottile come passa il dolore ...
Che sia un buon giorno per tutti.
Che senso diverso ha questo semplice augurio in questi giorni.
Vorrei svegliarmi e sapere che il clima così precario e minaccioso sia solo un brutto sogno.
Amo la mia dimora e ringrazio il cielo per questa tana dolce e protettiva dove mai mi annoio. E' lei che riduce per me il rischio di ammalarmi. Quanto mi piacerebbe avere i figli ancora piccoli e tenerli stretti sotto le mie ali. Saperli esposti al contagio senza nulla poter fare mi riempie di un senso di amara impotenza. Non mi pesa la loro ferma decisione di astenersi dal venire a casa; siamo comunque unitissimi, riusciamo a parlare di tutto con serenità, persino di scherzare.
Cerco notizie buone nel bollettino delle 18.00 che ormai è l'unico che ascolto.
Penso a te, ultrasessantenne che in condizioni respiratorie compromesse senti lucidamente scivolare la tua vita, senza il conforto della vicinanza delle persone amate.
A te medico o infermiera che volontariamente ti sottoponi a turni massacranti, con il il rischio di dover guardare negli occhi il nemico invisibile "per strappare alla morte una goccia di splendore".
A te tutore dell'osservanza delle norme; quale assurdità: devi indurre le persone ad aver cura di sé, rischiando a tua volta.
A tutti, un buon giorno.
E voi, amici di rete, come state?
"passerà questa pioggia sottile come passa il dolore ...
Che post bello, dolce, altruista e rassicurante.
RispondiEliminaStiamo vivendo un momento davvero inimmaginabile fino a due mesi fa, un conto è vivere i problemi degli altri “alla televisione” un altro è viverli fuori dalla porta, io che vivo nella prima ex zona-rossa mi auguro che gli ammalati diminuiscano, che altri smettano di morire, se ne sono già andati tanti, troppi, non se ne può più.
sinforosa
Grazie Sinforosa. Non manca mai la traccia del tuo passaggio.Certo, la speranza, l'ottimismo non devono mai venir meno. Il tuo augurio è anche il mio per la tua area che ha pagato uno scotto altissimo. Spero che tutto si plachi definitivamente.
EliminaNoi bene, abbiamo in casa una persona anziana con l'Alzheimer, chi veniva a dare una mano per il momento non viene più, grande confusione, arrabbiature, riflessioni, lavoro... il virus ci fa un baffo! Ciao, abbracci!
RispondiEliminaAvevo letto ed ero certa di aver replicato, molto probabilmente non avevo inviato. Leggo grinta e determinazione. Abbracci
EliminaSicuramente è un momento difficile, per adesso tutto bene.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Spero sempre bene. A presto
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