Pubblico a posteriori; la raccolta delle olive mi tiene lontana dalla casa di residenza. Qui in campagna,12 giorni senza il televisore che ha deciso di abbandonarci, e senza rete cellulare se non fuori casa in strada o al piano di sopra nelle camere.
E' la festa di Ognissanti; urge sospendere la raccolta, non per una rigida obbedienza ad un precetto, ma perché così facevano i miei genitori, i miei nonni e i miei bisnonni e ovviamente tutte le generazioni precedenti. E' importante, in questo giorno, riconnettersi con le proprie dinastie per avvertire e ripristinare quel vincolo di unità profonda, difficile da veicolare con le parole.
Mi avvio lungo il viale verso il cimitero per assistere alla celebrazione.
Queste foglie e quella panchina che rimembra gli incontri, ma che fiduciosa ne attende di nuovi, mi fanno respirare aria di autunno, aria di riposo e di gestazione, di costruzione di nuova energia creatrice.
C'è mercato all'aperto di domenica. Ma stavolta sono pochi gli ambulanti che allestiscono in bella mostra la loro merce; i più hanno condiviso la mia decisione di sospensione, pochi i curiosi e gli acquirenti, forse relegati a casa dalla prudenza covid 19.
Al ritorno, "il fuoco buono" per tutto il pomeriggio, mentre mi diletto con l'uncinetto e la cucina.
RispondiEliminaUn fine settimana speciale, avvolta quasi solo dai suoni della natura, del fuoco e dell'ambiente circostante. Peccato visti i tempi, che poi si deve tornare e ci si immerge nuovamente dentro un ambiente devastante e profondamente logorante.
E' vero quel che dici; qui del covid ci si dimentica; la campagna non contagia e si è liberi da qualsiasi dispositivo.
EliminaIn città torna il logorio e lo stress. Grazie e buon fine settimana.
Anch'io ho un grosso ulivo, carico di olive in giardino. Sono le cose buone di una volta , anch'io sono stata a messa al cimitero per la ricorrenza dei defunti ,da noi la messa l'hanno celebrata all'aperto e io l'ho seguita accanto alla tomba dei miei genitori. Saluti.
RispondiEliminaGrazie Mirtillo, saluti anche a te. Un abbraccio.
EliminaCiao Graziana, il racconto del fine settimana trascorso nella tua casa in montagna, è davvero suggestivo. Da bimba, partecipavo sia alla vendemmia che alla raccolta delle olive nell'azienda di uno zio ed è uno dei dei più bei ricordi che conservo.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Immagino. Intorno all'ulivo ho tantissimi ricordi anch'io, ma non solo; quando torno qui si riavviva un mondo interiore per ogni particolare. Grazie. Un abbraccio anche a te.
EliminaLoved readding this thank you
RispondiEliminaGrazie a te
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