Mi approccio a questo angolo con un lieve senso di timidezza dopo lunga pausa dal precedente post. E' nella mia natura investire le mie energie in un progetto, in un impegno, in un interesse, tale da non calibrare la distribuzione del tempo. La regolarità non mi appartiene, già.
Eccomi qui in un giorno sospeso; sospeso tra la Giornata della Memoria che ogni anno mi prende a male sempre più intensamente. Questo pomeriggio ho seguito su Rai 3 il documentario di Corrado Augias su Anna Frank e il suo diario che tanto ho gradito al punto che lo rivedrò in Rai play.
Giorno sospeso nei meandri della crisi di governo che mi impegno a seguire ma soprattutto a capire: sarebbe più facile entrare in un testo filosofico attraverso una becera traduzione, piuttosto che capire il perché di certe vicende in diretta: mio limite ovviamente.
Prendo ormai le distanze dai segni delle trascorse feste, alcuni ancora per poco presenti; li guardo fugacemente ché a posteriori mi fanno tristezza.