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venerdì 1 dicembre 2023

Calendario dell'Avvento 2023 -X edizione

Buon mese di Dicembre e ben rivisti tutti compagni di viaggio!

Partecipo con la gioia nel cuore al Calendario dell'Avvento pensato e organizzato dall'insuperabile amica Sciarada del blog Anima Mundi e ho l'onore di aprire le danze con la prima finestra di questa decima edizione.

Già, abbiamo raggiunto il decennale!
E allora brindiamo alla vita che ci concede ancora questo spazio e questo tempo, ma senza indugio aggiungo:

Senza di te, Sciarada, senza quel tuo meravigliosamente essere ostinata, ciò non sarebbe stato!
Quindi il mio grazie va a Te, Sorella!


Il mio pensiero va al Natale dei pastori, ai privilegiati dell'annuncio dell'angelo, in quanto gente semplice che conserva la capacità dello stupore, della meraviglia, tipici degli occhi di un bambino; 
questa gente è semplice perché ha le capacità interiori di accogliere e comprendere quel messaggio di Luce, di per sé incomprensibile.

Mi viene da aggiungere: sono coloro che vegliano nel cuore delle tenebre; certo è un vegliare per mestiere il loro, ma si schiude una simbologia più profonda; il buio sembra essere il luogo privilegiato delle grandi rivelazioni.

-Che sarà mai questa luce nel cuore della notte!?

-E' una luce più sfolgorante di quella del sole!

-Qualcosa di grandioso sta per accadere, stringiamoci insieme ... Teniamoci forte. Questa non è una luce come tutte le altre!

-Ho paura, però è troppo bello, non riesco a distogliere lo sguardo.

- Non temete, oggi è nato un salvatore, questo per voi è il segno; troverete un bambino avvolto in fasce che giace in una mangiatoia. 

Un messaggio assurdo, confermato dalle schiere angeliche che cantano il GLORIA.

I pastori, dopo la soprannaturale visione lasciano gli armenti e si mettono in cammino senza indugio, pieni di gioia e di fiducioso stupore.


Lorenzo Lotto-L'adorazione dei pastori

Eccoli, al cospetto di quel bimbo deposto in una mangiatoia, in un ambiente di fortuna, certo non consono ad accogliere un prodigio, ma permeato di una luce straordinaria, dove tutto e tutti partecipano alla scena, dove protagonisti sono lo stupore e il silenzio verso un mistero accolto e meditato; 
anche gli animali nello sfondo e l'agnello in primo piano offerto in dono, che si concede alle manine curiose e innocenti; che l'Autore abbia voluto imprimere a questa intima unione  il presagio dell'agnello di Dio?

I pastori di Betlemme: popolo di reietti situato ai margini della società del tempo. Vivevano in una terra incolta ed arida fruibile solo a pascolo. Sorvegliavano le loro greggi anche di notte, ma non avevano alcun riconoscimento sociale; neppure il tribunale avrebbe tenuto in debito conto una loro testimonianza.

Ma sono proprio loro i primi destinatari  dell'annuncio della gioia.

Mi chiedo: chi sono i semplici capaci di stupirsi e di accogliere senza indugio il messaggio di salvezza oggi?
Chi sceglierebbero gli angeli del Signore per dare il lieto annuncio?

Voglio trattenere la metafora del cammino, del mettersi in viaggio ed andare, un viaggio forse ancora più complesso che è il viaggio interiore, verso quella luce che è dentro di noi e che sta a noi scoprire, in un viaggio continuo, accidentato, non lineare, fatto di cadute rovinose, anche del tornare indietro, ma con la tenacia di chi si rialza sempre ... E cammina!

Buon Avvento amici belli! Un saluto dalla mia nipotina cui è stata dedicata la scorsa edizione del Calendario; vi saluta anche lei, mentre al risveglio guarda stupita la candelina del suo quindicesimo complimese.


Alle zie e agli zii del Calendario dell'Avvento!


Ci ritroveremo domani nel blog di Costantino mostrelibriluoghi con la finestra del 2 di Dicembre.

martedì 31 ottobre 2023

31 ottobre 2023

La vigilia di novembre è un giorno di ripensamento sul tempo metereologico e cronologico.

Intanto una puntuale contentezza mi pervade; il ritorno dell'ora solare.
Sono un'allodola, sono piena di energia all'alba, e non mi intristisce la precocità del tramonto; anzi, quelle ore di buio le considero feconde: per la riflessione, l'intimità domestica, per lo stare in compagnia di sé stessi. 

Inoltre sono biologicamente in sintonia con ciò che è naturale; ho parlato anche in questo blog del prolungato disagio fisico che provo al passaggio dell'ora legale.

Dalle mie parti siamo oltre i 25° centigradi; questo mi rammarica non poco. La nostra agricoltura ne soffre tantissimo, rischiamo di perdere il nostro patrimonio agricolo; l'ulivo ne è un esempio. Il raccolto è scarno e irregolare.

Mio caro autunno, sai che sei lamia stagione del cuore, ti prego fatti sentire senza eccessi, con quel bell'equilibrio che solo tu sai dare, con un po' di freddo pungente, un po' di nebbia e con i bei raggi di sole che scaldano il cuore.

Auspico il ritorno della stagione invernale autentica, alle elementari sentivo pronunciare questo adagio di cui allora non capivo il senso: sotto la neve pane.


sabato 7 ottobre 2023

Ad Est ad Est ...

 ... Adesso si va


 

 Il trentunesimo anno della scomparsa di Augusto Daolio, voce dei Nomadi, leader carismatico, spessore umano senza aggettivi. 
 Lo ascolto dagli anni 60, quasi da bambina; con la sua morte si chiude un grosso capitolo del gruppo e di tutto il popolo nomade, anche se la storia continua e grazie agli attuali Nomadi, i testi di Augusto continuano ad echeggiare tra le nuove generazioni.

E' l'ultimo brano ... da brividi. Voce inconfondibile, particolare, unica.

martedì 11 luglio 2023

La borsa

Sono in assemblea sindacale nonostante in pensione da qualche anno.
Siamo in tante, prevalenza femmnile, ma lo spazio è angusto e limitante; sedute su panche poste qua e là alla rinfusa, non frontali rispetto al relatore.

La relazione termina, si fa buio intanto, ci salutiamo, raccattiamo le nostre cose, ma io non trovo lamia borsa. Man mano che la sala si svuota ne restano poche, ma la mia non la trovo.

Finalmente - Eccola - mio marito me la porge. L'afferro, è identica per forma e dimensione, ma quando sono in macchina mi accorgo che non è mia.

Torno velocemente indietro, il luogo è chiuso, mi aggrappo al campanello; mi aprono tra l'infastidito e il perplesso; espongo il mio disagio, ma di borse non c'è più traccia.

Con l'animo in subbuglio passo in rassegna le cose che ho perso; lamia agenda diario, le chiavi di casa pochi contanti,ma tutti i documenti, il cellulare nuovo,dono dei figli, il mio database ...


Finalmente finisce questo incubo: mi sveglio!
A stento riesco a restare a letto, il bisogno di controllare se la borsa è in casa con tutto il suo contenuto è impellente, piano piano mi rilasso e finalmente posso iniziare la mia giornata.

In genere non sogno, o meglio forse non li ricordo i sogni; stavolta mi ero riaddormentata dopo il risveglio nel cuore della notte; ecco, in questi casi sogno sempre e ricordo tutto nitidamente.

Comunque i sogni parlano di noi, è l'inconscio che ha la meglio sul razionale; in questo sogno c'è il mio antico bisognodi ottimizzare l'organizzazione della mia vita, un golia mai sconfitto e sempre in agguato. 

Vi ammiro tanto superorganizzati perché rispetto a me avete più tempo per voi e per ciò che vi piace.

martedì 13 giugno 2023

Addio Francesco

Probabilmente i media non hanno neppure annunciato la tua morte, hai scelto il giorno sbagliato per uscire di scena.

Dico probabilmente perché il mio televisore osserverà qualche giorno di assoluto silenzio, sebbene la pietas e l'umano rispetto di fronte al mistero della morte  non manca mai.

Ho sempre amato la tua produzione, apprezzato l'ironia sensibile intelligente e pacata, intravisto un velo di malinconica sensibilità nella tua espressione; anima troppo fragile per affrontare le batoste della vita.

Ora vola finalmente libero, libero dai lacci della malattia!

il link persaperne di più: Francesco Nuti




domenica 14 maggio 2023

Essere madre

Una condizione che si forma dal primo momento della gestazione.

La mamma biologica si forma insieme al bimbo che porta in grembo, cresce con lui. 

Poi dona la vita ad un essere con vita propria, ma continua a crescere con la sua creatura.

Madre lo si è per sempre, dall'accudimento al continuo lasciar andare.

Penso alle madri biologiche le quali crescendo, diventano sostegno materiale e spirituale; il mio pensiero si estende comunque anche alle madri che non hanno avuto l'esperienza della maternità fisica ,ma che in ogni caso sono madri in pectore di chi si prendano cura.

Auguri a noi, mamme per sempre!

venerdì 12 maggio 2023

Fermata Colosseo - Colosseo - Apertura a sinistra



Uscire dalla metro ed avere questa visione è una rinnovata travolgente emozione: ho quasi pianto di gioia!

E' il 6 di maggio, la maestà del Colosseo e il calore di inizio estate risuonano nel mio intimo come un caloroso "bentornata" che la Città eterna puntualmente mi porge con la sua diffusa monumentalità.

Intorno a me una frenetica allegria. Ho le ali ai piedi. Un'energia giovanile mi pervade: 

Vincent, arrivo!

Palazzo Bonaparte attende ammiccante di fronte all'Altare della Patria.

Tempo stimato per la visita: 80 minuti.
A me e alla mia collega, compagna di eventi culturali, non ne sono bastati 180.

Sono entrata nelle pennellate ora cupe, ora solari, ora tormentate; ho incontrato il dramma della tua anima, giovane talento incompreso.



Qui hai letteralmente rovesciato te stesso, gli occhi angosciati riflettono il baratro che ti ha risucchiato;

 un tumulto che investe i lineamenti, gli abiti dall'aspetto trasandato pur nella loro bellezza; un pathos che invade e pervade persino lo sfondo vorticoso e inquieto.

Un pathos che a tratti risveglia il mio, a volte sopito ma pronto a riaccendersi; bella la vita, ma i disadattati della vita stessa, spesso ne soffrono pur amandola all'infinito.

domenica 7 maggio 2023

Quasi 9 mesi di te


Nove mesi di te.
Sei stata e sei un mistero straordinario;
hai portato vitalità, gioia, sorpresa, novità, ravvivando e vivacizzando i nostri giorni.

Grazie amore di nonna, grazie dei tuoi sorrisi, degli abbracci, dei tuoi sguardi curiosi e attenti, delle sorprese quotidiane, della tua illimitata fiducia.