... Adesso si va
Il trentunesimo anno della scomparsa di Augusto Daolio, voce dei Nomadi, leader carismatico, spessore umano senza aggettivi.
Lo ascolto dagli anni 60, quasi da bambina; con la sua morte si chiude un grosso capitolo del gruppo e di tutto il popolo nomade, anche se la storia continua e grazie agli attuali Nomadi, i testi di Augusto continuano ad echeggiare tra le nuove generazioni.
E' l'ultimo brano ... da brividi. Voce inconfondibile, particolare, unica.
Da bimbo canticchiavo ritornelli, che solo in età adolescenziale ho potuto attribuire a questa band.
RispondiEliminala voce di Augusto, inconfondibile, mi ha accompagnato nel tempo, consegnandomi poi la conoscenza approfondita di un grande autore delle canzoni che Augusto interpretava: Francesco Guccini.
La scomparsa di augusto, la ricordo nitida, in quel giorno fatto di tristezza, ma quella voce dai timbri alti ancora risuona nella mia casa, permettendomi di contribuire così alla sua immortalità.
A.A.
Che regalo questo commento ...
EliminaSì sì, un sodalizio artistico prospero quello con Guccini.
Davvero grata e felice di questo tuo riscontro; mi piace troppo che la voce di Augusto echeggi nel contesto della tua dimora.
Grazie, grazie infinite, del commento e della tua presenza.
Lieto primo novembre.