Le virtù teramane (ma non solo)
Per il mondo rurale abruzzese, il mese di aprile decretava la fine effettiva dell' inverno e il Primo Maggio l' apertura della bella stagione; non da un punto di vista astronomico, ma da un punto di vista più pragmatico, riferito alle risorse alimentari.
La fine di aprile era preposta alla pulizia delle dispense, in tutti i sensi. I residui della stagione invernale (legumi e cereali), lungi dall' essere spazzati, venivano cucinati separatamente, rispettando i tempi di cottura di ciascuno e poi sapientemente mescolati alle primizie della bella stagione, in un tripudio di sapori, per essere consumati il Primo Maggio.
I miei ricordi di bambina vanno agli scambi che le massaie si facevano per rendere il più possibile variegato quel piatto, anche nei vari formati di pasta comprata. Il risultato era una squisitezza, non un pappone amorfo!
L' area teramana ha coltivato questa tradizione nei passaggi generazionali ed oggi la consumazione è un rito che rafforza i vincoli parentali ed amicali ancorché occasione di allegra convivialità. Le varietà sono molteplici, ma il denominatore comune è il sette:
Sette sono i tipi di legumi, sette le verdure, sette le erbe aromatiche, sette i tipi di carne, sette i formati di pasta ...Tutto secondo i propri tempi di cottura, senza mai assemblarli se non dopo la preparazione. Sette è un numero fortemente simbolico: sette i cieli dell' antichità, sette i vizi capitali, sette i colori dell' iride ...
Perché mai le virtu?
Io darei una duplice spiegazione: La virtù dell' amorevole pazienza di chi cucina e la virtù del duro lavoro dei campi da cui la maggior parte degli ingredienti proviene
bonjour ,quand j etais adolescent mes voisins sont de cette region et effectivement j apprecie cette cuisine rurale et met en valeur beaucoup d aliments
RispondiEliminaCiao Graziana, questo tuo post per me è un'autentica poesia!
RispondiElimina@tedeluick
RispondiEliminaJe suis heureux que tu a connu des "abruzzesi" et ce plat .... à bientôt!
@ Sciarada
Bentornata carissima, grazie per le tue parole di apprezzamento...