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Che bello se così fosse...
RispondiEliminaLa cronaca ci ragguaglia su ben altri metodi per "migliorare la vita".
Almeno dal punto di vista economico.
Il vero motore del mondo.
Un sorriso e un saluto a te.
Grazie carissima. Un sorriso anche a te... E speriamo nel meglio :)
RispondiEliminaLo studio aiuta anche a ragionare con la propria testa e non accettare lo schifo di società che ci ritroviamo.
RispondiEliminaPurtroppo Berlinguer non ha considerato escort, veline, calciatori, e.... ministri e ministre che guadagnano tantissimo senza aver studiato!!!!
E' ora che ci sia una svolta nel senso giusto!!
Buona serata
Buona giornata a te, considerata l'ora ...
RispondiEliminaE' verissimo quello che dici; tocchi la nota dolente del pessimo "spettacolo" che ci viene offerto dal mondo politico, sportivo e "squisitamente" televisivo.
Berlinguer tocca solo i tagli della spesa pubblica per l' istruzione, e le conseguenze sull' impatto lavorativo.
Ma,come giustamente dici tu, avremo un popolo che si accontenterà acriticamente di quello che ci viene offerto..
@intherainbow
RispondiEliminagrazie per essere tra le mie pagine!!
Investire nell'istruzione è investire nel futuro. E' strabiliante la "fantasia" che hanno quelli che riescono ad affermanre che non stiamo ipotecando il futuro dei nostri figli e quindi del nostro paese.
RispondiEliminaBuona settimana.
Non basta solo dire, bisogna fare. Bisogna studiare, bisogna dare la possibilità all'istruzione di esistere, vivere e dare.
RispondiElimina@Emanuela @ Occhi di Notte
RispondiEliminaEppure la scuola, fin dalle sue lontane origini, ha perseguito finalità formative relative al contesto temporale.
Ora purtroppo siamo già tornati a 40 anni fa.
Non sono i soldi che danno o fanno l'istruzione
RispondiEliminaVerissimo, sono solo mezzi,e i mezzi da soli non danno né fanno istruzione; ma essi sono importanti ahimé ... Non si può attraversare l' oceano a nuoto ... ci vogliono solide e adeguate imbarcazioni.
RispondiEliminaCosì come la cuoca più esperta e volenterosa non riuscirebbe a fare le nozze con i soli funghi ...
Non mi è possibile esaurire l' argomento con un commento ... A presto un post ad hoc e fuor di metafora.
Buona giornata
quoto il commento di intheraimbow:pienamente d'accordo con lei.
RispondiEliminarosso vermiglio@
RispondiEliminaesprimo condivisione anche a te;
aggiungo che alla base comunque c' è non formazione, infatti l' audience di certi spettacoli purtroppo rimane alto ...
Anche non essendo stata a suo tempo molto entusiasta della riforma che porta il suo nome, condivido l'idea di fondo del tuo post ispirata da L. Berlinguer, anche se al giorno d'oggi non va più di moda.
RispondiElimina@Luigina
RispondiEliminaPeccato che non vada di moda, anche se, investire sull' istruzione non dovrebbe essere una moda, ma per l' appunto, un investimento produttivo.
Senza considerare necessariamente l' occupabilità, la scuola sta diventando un luogo in cui si agisce in termini economici e non educativi; e i primi a pagarne le spese sono proprio i bambini ...
Per me il problema dello studio è lo studio stesso: ovvero, ci fanno studiare cose inutili ma comunemente accettate. Sono utili solo in quanto si è deciso che lo siano. Ho visto dei test ministeriali di cultura generale che sono nozionismo puro. Chi è il presidente della repubblica? E se uno non vota da venti anni, e non ritiene che sia importante chi viene portato da Lorsignori a ricoprire la carica? E se non so come si chiama il Presidente della regione Lombardia? O che provincia fa Sondrio in quanto mi trovo a 1600 km di distanza, in Sicilia?
RispondiEliminaDomande come: "quante ore di sonno ha bisogno una persona", non le ho mai trovate. Chi erano i cantori alla corte di Federico II di Svevia sarebbe una belle domanda per un siciliano, poniamo. No, devo conoscere "Storia della colonna infame" in Lombardia. Deve conoscere una storia non sua. Modellarsi ad immagine di altri.
L'istruzione è un disastro in quanto non insegna il sapere utile, ma quello comunemente accettato, che poi sia ben retribuita o meno, ha creato un dissociato, che ritiene importanti le cose che sa solo perchè altri dicono che lo sia. Mio padre sa fare il pane, costruire, riparare. Io sono laureato. Lui gioisce di quello che sa. Io spero che a qualcuno importi qualcosa di quello che so io.
Se mio padre va all'estero, la sua istruzione rimane valida, non viene decurtata dal cambio culturale. Se ci vado io, hai voglia di conoscere bene la geografia, storia, politica italica!!!
@Exodus
RispondiEliminaE'' troppo importante la questione che poni; ti rispondo con un post a breve.
La "conoscenza"..un bene secondo solo alla "salute"...
RispondiEliminane avranno coscienza coloro che son posti a decidere per il futuro del nostro paese?...sereno iniziar del giorno Graziana..
dandelìon
La vedo dura cara Dendalìon, ma io spero sempre, ottimisticamente :)
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