Alessia...
Sono qui col cellulare che tace ... "Chissà se stai dormendo ... A cosa stai pensando?!"
Sì sicuramente ...il tuo treno va verso Pisa e di lì, volerai a Budapest e di lì, di nuovo verso Szeged, (non mi piace Seghedino)... Erasmus ...Un cammino lungo lungo, iniziato alla mezzanotte ... Macché ... iniziato alla fine della sessione estiva... forse che la tua coordinatrice conoscesse la tua impavida autonomia??
Rieggo il primo messaggio arrivato stanotte al rientro dalla stazione
Tutto bene ...Mi raccomando non piangere ... Ora sto bene ... Ripenso al nostro viaggetto a "catini" (gergo 'nostro' per dire Montecatini) ... Sei la mamma migliore del mondo. Lisiuccia. Abbraccia papà
Che te lo dico a fare?! Avevo trovato una specie di pace, avevo cercato consolazione nel gelato alla stracciatella ora mi si riscatena l' ormai familiare tsunami. Di norma preferisco la viva voce, ma stavolta ho apprezzato il tastierino ...
Trascorre una breve notte. Alle 5.00 mi sveglio disoprassalto e mi racconti la successione regolare delle tappe del viaggio; messaggiamo ora è di nuovo silenzio ... Stai dormendo ....Ed io sono contenta .... Alla prossima ...
Vola, cuore di mamma, vola pure verso i tuoi sogni ....
"Chissa se stai dormendo..."
Sono qui col cellulare che tace ... "Chissà se stai dormendo ... A cosa stai pensando?!"
Sì sicuramente ...il tuo treno va verso Pisa e di lì, volerai a Budapest e di lì, di nuovo verso Szeged, (non mi piace Seghedino)... Erasmus ...Un cammino lungo lungo, iniziato alla mezzanotte ... Macché ... iniziato alla fine della sessione estiva... forse che la tua coordinatrice conoscesse la tua impavida autonomia??
Rieggo il primo messaggio arrivato stanotte al rientro dalla stazione
Tutto bene ...Mi raccomando non piangere ... Ora sto bene ... Ripenso al nostro viaggetto a "catini" (gergo 'nostro' per dire Montecatini) ... Sei la mamma migliore del mondo. Lisiuccia. Abbraccia papà
Che te lo dico a fare?! Avevo trovato una specie di pace, avevo cercato consolazione nel gelato alla stracciatella ora mi si riscatena l' ormai familiare tsunami. Di norma preferisco la viva voce, ma stavolta ho apprezzato il tastierino ...
Trascorre una breve notte. Alle 5.00 mi sveglio disoprassalto e mi racconti la successione regolare delle tappe del viaggio; messaggiamo ora è di nuovo silenzio ... Stai dormendo ....Ed io sono contenta .... Alla prossima ...
Vola, cuore di mamma, vola pure verso i tuoi sogni ....
"Chissa se stai dormendo..."
Spesso mi arrabbio con mia madre quando è troppo sentimentale: mi fa sentire piccola e incapace. Ma leggendo questo tuo post, per prima volta ho capito quanto difficile sia essere madre. Con tutto quell'amore che si ha dentro, con tutto quell'istinto protettivo. La prossima volta quando riceverò un messaggio "indagatore" materno, mi arrabbierò meno :) Soprattutto perché sono da anni lontana da casa, ed ogni tanto in contesti non molto sicuri...
RispondiEliminaUn saluto, e sii serena e tranquilla: lei sta bene :)
Ciao Selene,
RispondiEliminagrazie del tuo commento ... e ... se sono stata "utile" per farti entrare nella trepidazione che talvolta sconvolge una madre mi fa piacere :)
Generalmente sono diversa, ma ci sono tappe della vita dei miei figli,(poche per fortuna per tutti) in cui il mio equilibrio viene meno, in cui le insicurezze e le paure hanno il sopravvento.
Ora sì, sono serena e tranquilla, perché so che lei sta bene; attualmente sta trascorrendo una breve vacanza "multietnica" con gli altri studenti erasmus sul lago Balaton e non posso che essere felice per lei...
Ancora grazie ... Vengo a leggere qualcosa di te ...